martedì 27 gennaio 2015

Il progetto "mentoring" dell' Associazione Gisdi di Massagno

Segnaliamo un' interessante iniziativa dell' Associazione Gisdi, Adozione e dintorni di Massagno (TI-CH).
Si tratta dell' avvio di un progetto di mentoring, ovvero di accompagnamento degli adolescenti e dei giovani adulti vulnerabili da parte di una persona adulta e formata, che li affianchi nelle diverse fasi della vita: scuola, lavoro, inserimento sociale, ecc.(www.gisdi.altervista.org/psicomentoring.html)

Segnaliamo questo progetto (che ci ripromettiamo di riprendere e commentare più diffusamente nel nostro sito) perché abbiamo sempre insistito sulla necessità di capire che l' adottato può essere vulnerabile, in quanto "reduce" da esperienze traumatiche di abbandono che influenzano il suo sentire, il suo comportamento e le sue relazioni.
Come spiegano efficacemente Archer e Gordon (vedi sito "Anche in Ticino occorre darsi una mossa") "il loro (dei nostri figli) primo linguaggio, la loro 'lingua madre', è il linguaggio del trauma e della ferita, basato su modelli di un mondo non sicuro e imprevedibile...Questo è un linguaggio dove la possibilità di fraintendimento è grande e la capacità di autoconoscenza e di espressione di sé limitate". 

Ecco la ragione per cui i genitori possono trovarsi nella condizione di chiedere di essere affiancati da figure specifiche, come quella del mentor, in grado di capire questa 'lingua madre'  ed essere di vero aiuto alla famiglia in caso di difficoltà.